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| Nonostante i David di Donatello abbiano confermato anche quest’anno, con l’annuncio delle candidature ai premi, di essere ancora notevolmente soggetti alle leggi che regolano il mercato cinematografico italiano, almeno una parte dei film presenti nelle cinquine sembra finalmente dimostrare un’attenzione maggiore alla qualità artistica delle pellicole nostrane. In una stagione a dire il vero piuttosto povera di opere di qualità assoluta, lungometraggi davvero valevoli come Certi bambini dei fratelli Frazzi, Le chiavi di casa di Amelio, Dopo mezzanotte di Ferrario e soprattutto Le conseguenze dell’amore di Sorrentino hanno infatti ottenuto, in sede di candidature, i riconoscimenti dovuti. A sostenere invece, piuttosto immeritatamente, l’effigie delle più quotate case di distribuzione si trovano pellicole come il discontinuo Cuore sacro di Ozpetek e, forte di uno strepitoso successo popolare, Manuale d’amore di Veronesi: si tratta, a voler essere onesti, di due film non del tutto disprezzabili, ma sopravvalutati e sicuramente non degni quanto gli altri sopra citati di rappresentare la nostra cinematografia nell’assegnazione del suo premio più conosciuto. Per quanto riguarda le categorie importanti, la sorpresa più grossa viene certamente dall’affermazione di film dal budget esiguo come Certi bambini e Dopo mezzanotte, che hanno saputo comunque proporre un’idea estetica precisa e coerentemente realizzata, a prescindere dai mezzi a disposizione. Finalmente ci si è accorti del talento visivo di un regista come Davide Ferrario, altalenante quanto si vuole - siamo i primi ad ammetterlo - ma comunque capace di padroneggiare con sorprendente originalità la macchina cinema. La grande conferma viene poi a nostro avviso da Paolo Sorrentino, cineasta che ha saputo tirare fuori dal proprio cilindro un’opera di rara intensità, sia emotiva che più propriamente cinematografica. Lode crediamo vada attribuita anche al severo e toccante ascetismo di Amelio. Tra gli attori, pensiamo che le interpretazioni più meritevoli di riconoscimento siano quelle di Toni Servillo, Margherita Buy, Sandra Ceccarelli e Raffaele Pisu. Al 29 aprile il verdetto della giuria. Candidature David di Donatello 2005 Film Certi bambini di Andrea e Antonio Frazzi Le chiavi di casa di Gianni Amelio Le conseguenze dell’amore di Paolo Sorrentino Cuore sacro di Ferzan Ozpetek Manuale d’amore di Giovanni Veronesi Regia Gianni Amelio per Le chiavi di casa Davide Ferrario per Dopo mezzanotte Andrea e Antonio Frazzi per Certi bambini Ferzan Ozpetek per Cuore sacro Paolo Sorrentino per Le conseguenze dell’amore Regista esordiente Saverio Costanzo per Private Paolo Franchi per La spettatrice David Greco per Evilenko Stefano Mordini per Provincia meccanica Paolo Vari, Antonio Bocola per Fame chimica Sceneggiatura Gianni Amelio, Sandro Petraglia, Stefano Rulli per Le chiavi di casa Paolo Sorrentino per Le conseguenze dell’amore Gianni Romoli, Ferzan Ozpetek per Cuore sacro Davide Ferrario per Dopo mezzanotte Ugo Chiti, Giovanni Veronesi per Manuale d’amore Produttore Aurelio De Laurentiis per Manuale d’amore Davide Ferrario per Dopo mezzanotte Elda Ferri per Alla luce del sole Domenico Procacci, Nicola Giuliano per Le conseguenze dell’amore Rosario Rinaldo per Certi bambini Attrice protagonista Barbora Bobulova per Cuore sacro Sandra Ceccarelli per La vita che vorrei Valentina Cervi per Provincia meccanica Maria De Medeiros per Il resto di niente Maya Sansa per L’amore ritrovato Attore protagonista Stefano Accorsi per Provincia meccanica Giorgio Pasotti per Dopo mezzanotte Kim Rossi Stuart per Le chiavi di casa Toni Servillo per Le conseguenze dell’amore Luca Zingaretti per Alla luce del sole Attrice non protagonista Erica Blanc per Cuore sacro Margherita Buy per Manuale d’amore Lisa Gastoni per Cuore sacro Giovanna Mezzogiorno per L’amore ritorna Galatea Ranzi per L’amore che vorrei Attore non protagonista Johnny Dorelli per Ma quando arrivano le ragazze? Silvio Muccino per Manuale d’amore Raffaele Pisu per Le conseguenze dell’amore Fabio Troiano per Dopo mezzanotte Carlo Verdone per Dopo mezzanotte Fotografia Luca Bigazzi per Le conseguenze dell’amore Gianfilippo Corticelli per Cuore sacro Dante Cecchin per Dopo mezzanotte Tani Canevari per Manuale d’amore Arnaldo Catinari per La vita che vorrei Musica Paolo Buonvino per Manuale d’amore Pasquale Catalano per Le conseguenze dell’amore Andrea Guerra per Cuore sacro Riz Ortolani per Ma quando arrivano le ragazze? Franco Piersanti per Le chiavi di casa Canzone “Christmas in love” da Christmas in love “Fame chimica” da Fame chimica “Gioia e rivoluzione” da Lavorare con lentezza "Manuale d’amore" da Manuale d’amore “Ma quando arrivano le ragazze?” da Ma quando arrivano le ragazze? Scenografia Giancarlo Basili per L’amore ritrovato Francesca Bocca per Dopo mezzanotte Andrea Crisanti per Cuore sacro Marco Dentici per La vita che vorrei Beatrice Scarpato per Il resto di niente Costumi Maria Rita Barbera per La vita che vorrei Daniela Ciancio per Il resto di niente Catia Dottori per Cuore sacro Gianna Gissi per L’amore ritrovato Gemma Masconi per Manuale d’amore Montaggio Claudio Cormio per Dopo mezzanotte Claudio Cutry per Certi bambini Claudio Di Mauro per Manuale d’amore Giogiò Franchini per Le conseguenze dell’amore Patrizio Marone per Cuore sacro Simona Paggi per Le chiavi di casa Sonoro in presa diretta Mario Dallimonti per Alla luce del sole Gaetano Carito, Pierpaolo Serafino per Manuale d’amore Marco Grillo per Cuore sacro Daghi Rondinini per Emanuele Cecere per Le conseguenze dell’amore Alessandro Zanon per Le chiavi di casa Effetti speciali Paola Trisoglio, Stefano Marinoni per Alla luce del sole Proxima per L’amore ritorna Grande Mela per Dopo mezzanotte E.D.I.: Pasquale Croce, Roberto Mestroni per Occhi di cristallo Apocalypse per I tre volti del terrore Film dell’UE Les Choristes di Christophe Barratier Mare dentro di Alejandro Amenabar Il mercante di Venezia di Michael Radford Il segreto di Vera Drake di Mike Leigh La sposa turca di Fatih Akin Film straniero 2046 di Wong Kar Wai Ferro 3 - La casa vuota di Kim Ki-duk Hotel Rwanda di Terry George Million Dollar Baby di Clint Eastwood Ray di Taylor Hackford Documentario I dischi del sole di Luca Pastore In viaggio con Che Guevara di Gianni Minà Passaggi di tempo di Gianfranco Cabiddu I ragazzi della Panaria di Nello Correale Un silenzio particolare di Stefano Rulli Cortometraggio Aria di Claudio Noce Lotta libera di Stefano Viali Mio fratello Yang di Massimiliano e Gianluca De Serio O’guarracino di Michelangelo Fornaio Un refolo di Giovanni Arcangeli |
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