Cinema, film, recensioni, critica. Offscreen.it


Tutti pazzi per l’oro
Fool’s Gold, Usa, 2008
di Andy Tennant, con Matthew McConaughey, Kate Hudson, Donald Sutherland, Alex Dziena

L’imposizione del corpo
recensione di Stefania Leo



Lasciate che i muscoli di Matthew McConaughey vi parlino. Lasciatevi ammaliare dagli aneddoti da spogliatoio, dagli scambi di battute pecorecci, dalle ore di tintarella e dall’inespressività del volto del bell’attore…
Se tutto ciò non vi interessa, non andate a vedere Tutti pazzi per l’oro perché non c’è nient’altro.
Ben "Finn" Finnegan (Matthew McConaughey) è un cacciatore di tesori, ostinato e senza il becco di un quattrino. Per anni, sua moglie Tess (Kate Hudson) lo ha seguito nelle ricerche, ma rimasti senza il becco di un quattrino, lei chiede il divorzio e lo ottiene. Tess cerca di ricostruire la sua vita come attendente di bordo sulla nave del miliardario Nigel Honeycut (Donald Sutherland). In verità attende solo di rituffarsi nell'avventura con Finn. Dopo anni di ricerche, Finn scopre che il tesoro è stato sempre più vicino di quanto potessero pensare. Scansando gangster a colpi di salti acrobatici, facendo numeri da escapista e pilotando idrovolanti con la sola preparazione data dalla playstation, Tutti pazzi per l’oro, porta lo spettatore in un (cristallino) mare d'avventura.
C’è di che rifarsi gli occhi con le scenografie mozzafiato di Tutti pazzi per l’oro. Mari cristallini, calette abbandonate, gole marine profonde e misteriose. Ma ciò che colpisce davvero è l’ostentazione che viene fatta del corpo dei personaggi. Non si tratta solo dell’imposizione dell’addome a tartaruga di McConaughey o del fisico asciutto e seducente della bella e brava Alex Dziena, interprete anche di Broken Flowers di Jim Jarmusch. Il corpo diventa la principale preoccupazione dei protagonisti: salvarlo, sedurlo, catturarlo, ferirlo, eliminarlo. Peccato, però, sprecare alcuni bei concetti forgiati nell’area di studi sull’industria culturale per parlare di un film inutile, brutto e pieno di errori (Può una pistola sparare a diversi metri di profondità nelle acque marine? Può McConaughey pilotare un aereo con le sole competenze dategli dal simulatore di volo della Playstation?).
Ci si chiede solo perché due attori di talento come Donald Sutherland e Kate Hudson si siano lasciati convincere a fare un film come questo. È stato a causa del mutuo da pagare o per la voglia matta di una scampagnata di lusso?