Cinema, film, recensioni, critica. Offscreen.it


Hairspray
id., Usa, 2007
di Adam Shankman, con Nikki Blonsky, John Travolta, Christopher Walken, Michelle Pfeiffer, Amanda Bynes

Good Morning Baltimore, Good Morning Tracy!
recensione di Emanuela Andreocci



Chi l’avrebbe mai detto che la tranquilla Baltimora, ripresa dall’alto con i suoi quartieri tutti uguali, sarebbe stata scossa da un dirompente terremoto che avrebbe cambiato la vita e la mentalità dei suoi abitanti? Il sisma ha nome e cognome: si chiama Tracy Turnblad, un’allegra e vitale collegiale con una spiccata passione - e propensione - per il ballo. Non solo la vediamo andare a scuola ballando sulle note di “Good Morning Baltimore”, ma la vediamo anche scappar via, al termine delle lezioni, per non perdersi nemmeno un minuto del suo programma preferito: il “Corny Collin’s Show”. Lei e la sua amica del cuore Penny ne vanno matte e Tracy ha anche molto più di una cotta - una vera e propria adorazione - per Link, stella dello spettacolo e suo compagno di scuola.
Siamo negli anni ’60 e la ricerca di nuovi ballerini per lo show catapulta Tracy e la sua amica in un mondo tutto nuovo fatto di musica, ballo e nuove e colorate compagnie, ma la strada verso il successo - sia professionale che sentimentale - è dura e impervia, soprattutto per una ragazza oversize come lei. E qui entra in gioco sua madre, Edna, interpretata da uno sfavillante John Travolta che, questa volta nei panni di una donna decisamente grassa, torna a ballare sul grande schermo. Edna ha molte più perplessità della figlia: è una vita che non esce di casa, sta perennemente a dieta, pensa di non attrarre come un tempo il suo stralunato Wilbur che invece ha occhi solo per lei e che, come in un musical d’altri tempi, le offrirà un elegantissimo ballo tra le lenzuola stese sotto il cielo stellato; inoltre, mentre suo marito incoraggia la figlia in ogni momento, Edna cerca di reprimere la sua ambizione non perché non creda in lei, ma perché ha paura che ne rimanga delusa: "La gente della televisione non prende ragazze come noi…"; alla fine, nonostante tutto, non solo sarà entusiasta del successo della figlia - “la mia bambina… diventerà come gli altri!” -, ma riuscirà anche lei ad apparire e a ballare in televisione!
Se al cast d’eccezione - oltre al già citato “portatore sano” de la Febbre del sabato sera, troviamo Christopher Walken, Michelle Pfeiffer, Queen Latifah e i giovanissimi Nikki Blonsky e Zac Efron - aggiungiamo una storia evergreen accompagnata da una colonna sonora travolgente, il risultato è assicurato. Nonostante l’unica pecca delle canzoni non sottotitolate (nella copia per la proiezione stampa, in sala per gli spettatori ci sono…) il pubblico comunque non può non apprezzare la strampalata famiglia Turnblad, non può non tifare per le imprese della “piccola” protagonista - in preda all’amoroso delirio Tracy esce dal bagno con un abito da sposa, con tanto di bouquet, fatto interamente di carta igienica! -, non può non sorridere all’appellativo di “cicciona e comunista!” lanciatole contro.
E lei, con la sua travolgente simpatia, con il suo irrefrenabile ottimismo e una forza di volontà non indifferente riuscirà non solo a modificare le ferree regole del “Corny Collin’s Show”, ma inaugurerà una nuova era per tutta Baltimora: magre e grassi, brutti e belli, bianchi e neri potranno finalmente ballare insieme.