Vincitori Oscar 2006

L’Oscar immeritato
di Adriano Ercolani

 
 

Era da quando trionfò quel polpettone insensato de Il Paziente inglese che l'Academy Award of Motion Picture non “toppava in maniera così vistosa il suo giudizio sui film e gli attori in gara per le prestigiose statuette: consegnare a Crash i premi per i miglior film ed alla sceneggiatura originale è a nostro avviso fermamente erroneo. Il film di Haggis è forse il meno riuscito della cinquina che concorreva nella massima categoria, e soprattutto possiede una sceneggiatura troppo altalenante, in alcuni momenti vistosamente schematica e retorica nel “ribaltare” la condizione psicologica  dei personaggi che mette in scena. Una volta tanto, premiare quello che sulla carta era il film favorito, e cioè il bellissimo melodramma di Ang Lee, sarebbe stata a nostro avviso la scelta più giusta; mentre per lo script meritevoli di maggior considerazione erano sicuramente George Clooney e Grant Heslow per Good Night, and Good Luck.
Per quanto riguarda gli attori c’è decisamente meno rammarico, perché quelli premiati hanno comunque fornito interpretazioni di valore assoluto; certo però noi avremmo sinceramente preferito vedere altri salire sul palco a ricevere l’Oscar: primo tra tutti il grande Paul Giamatti di Cinderella Man, surclassato proprio da quel George Clooney a cui è stato assegnato un premio di consolazione per poterlo ignorare poi per il suo film da regista. La Whiterspoon ha vinto con merito, ma se i membri dell’Academy avessero scelto al suo posto Felicity Huffman di certo non ci saremmo scandalizzati. Senza contare poi che la miglior interpretazione femminile dell’anno, quella di Naomi Watts in King Kong non era stata neppure nominata…
Per il resto le previsioni sulle categorie “tecniche” sono state più o meno tutte rispettate, regalando a Peter Jackson e Rob Marshall un numero di premi adeguato alla grande fattura della messa in scena dei loro due lungometraggi.
Chiudiamo con un paio di curiose segnalazioni: era dal 1977, anno in cui vinse come miglior film Rocky di John G. Avildsen, che il film vincitore non si portava a casa soltanto tre premi. Ed è il secondo anno di fila in cui l’opera con maggior numero di candidature non vince poi l’Oscar come miglior film. Ma se l’anno scorso Eastwood aveva strameritatamente sbaragliato Scorsese, quest’anno la sorpresa è stata decisamente più incomprensibile.

 

Lista dei vincitori.

Miglior film:
Crash

Miglior regia:
Ang Lee per I Segreti di Brokeback Mountain

Miglior attrice protagonista:
Reese Whiterspoon per Quando l’amore brucia l’anima

Miglior attore protagonista:
Philip Seymour Hoffman per Truman Capote: a sangue freddo

Miglior attrice non protagonista:
Rachel Weisz per the Constant Gardener

Miglior attore non protagonista:
George Clooney per Syriana

Miglior sceneggiatura originale:
Paul Haggis e Bobby Moresco per Crash

Miglior sceneggiatura non originale:
Larry McMurtry e Diana Ossana per I Segreti di Brokeback Mountain

Miglior film d’animazione:
Wallace & Gromit: la maledizione del coniglio mannaro

Miglior film straniero:
Il Suo nome è Tsotsi (Sud Africa)

Miglior fotografia:
Dion Beebee per Memorie di una geisha

Miglior montaggio:
Hughes Winborne per Crash

Miglior scenografia:
John Myhre, Gretchen Rau per Memorie di una geisha

Migliori costumi:
Colleen Atwood per Memorie di una geisha

Miglior musica:
Gustavo Santaolalla per I Segreti di Brokeback Mountain

Miglior canzone:
“It's Hard Out Here For a Pimp": Jordan Houston, Cedric Coleman, Paul Beauregard per Hustle & Flow

Miglior trucco:
Howard Berger, Tami Lane per le Cronache di Narnia

Miglior sonoro:
Mike Hopkins, Ethan Van der Ryn per King Kong

Migliori effetti speciali:
Joe Letteri, Brian Van’t Hul, Christian Rivers, Richard Taylor per King Kong

Migliori effetti sonori:
Christopher Boyes, Michael Semanick, Michael Hedges, Hammond Peek per King Kong

Miglior documentario:
la Marcia dei pinguini

Miglior cortometraggio documentario:
A Note of Triumph: The Golden Age of Norman Corwin

Miglior cortometraggio:
Six Shooter

Miglior cortometraggio animato:
The Moon and the Son

Oscar alla carriera:
Robert Altman